03 / 2023
Quali sono le due facce della medaglia della costante evoluzione tecnologica?
Che impatto hanno i nostri strumenti quotidiani sul sistema e sull’uomo?
È da un po’ di anni che ci poniamo queste domande e creiamo opere multimediali con lo scopo di sensibilizzare le persone sul rapporto tra tecnologia, uomo e ambiente in tutte le sue sfaccettature (vi ricordate REFLECTIONo DATA PORTAL?).
Finalmente, abbiamo avuto l’occasione di riempire un intero museo con una mostra personale dedicata a questi temi!
LOGOUT è una procedura d’uscita dal mondo digitale per osservarlo da un altro punto di vista, con lo scopo di acquisire una migliore consapevolezza sul rapporto che lega noi, la società e la tecnologia digitale.
Diamo un rapido sguardo alle installazioni che formano il percorso.
THIS IS NOT A POSTER
4 esperienze AR a cavallo tra il mondo fisico e quello digitale.
Prequel allo spettacolo immersivo, la prima stanza accoglie gli ospiti per introdurli agli argomenti della mostra, grazie a delle enormi stampe di poster in realtà aumentata.
FALLIN’ SKY
DIGITAL SHADOW
PAY INATTENTION
Uno spettacolo con proiezioni a 360º nell’enorme stanza immersiva del museo, formato da 3 diverse tematiche: l’inquinamento spaziale, la nostra ombra digitale e l’infodemia.
Lo spettacolo comprende “Fallin’ Sky”, un incredibile lavoro di ricerca svolto con due ricercatori dell’INAF sul tema dei rifiuti spaziali (no, non tutte quelle che vedi sono stelle cadenti…); “Digital Shadow”, una trasposizione immersiva sullo scottante tema del nostro alter ego digitale, ed infine “Pay Inattention”, il nostro contenuto più potente e colorato, proprio come il problema che tratta: l’infodemia, ovvero la valanga di informazioni da cui veniamo quotidianamente bombardati e nella quale non sappiamo più orientarci.
ORIGINI
Sottoterra, dove la luce naturale non arriva, le piante elaborano informazioni e comunicano tra loro attraverso un’enorme rete radicale basata sul concetto di mutuo soccorso.
ORIGINI è un’opera site-specific creata per rendere omaggio alle connessioni che si creano nei sotterranei del museo in un parallelismo relazionale tra esseri umani come origine di crescita culturale ed artistica.
Le radici, punto di partenza e principio di tutto, simbolo di solidità e tenacia, si diramano nel “Basement”, punto d’origine dal quale si fondano e crescono le sale superiori del museo.
AGORÀ
La nostra maestosa installazione interattiva, un contenitore di colori e suoni intriganti, invita le persone a muoversi e a scoprire come la loro presenza influenza le azioni degli altri e l’ambiente circostante.
AGORÀ è sia un medium che un ambiente fisico e proprio come i media digitali ricrea uno spazio in cui la persona è al centro, in cui il potere del singolo è amplificato dalla possibilità di continuo interscambio, dal dare e dal ricevere.
EMPAT.IA
METAHUMANISM
BEHIND THE SCENES OF LOGOUT
Al primo piano della “Torre” abbiamo allestito 3 diverse installazioni:
Empat.IA è un lavoro nato da una riflessione sui nostri più recenti esperimenti sul tema (super hype) dell’intelligenza artificiale… ovvero:
Cosa significano i sentimenti per una AI?
Come interpreta visivamente delle emozioni e concetti astratti intrinsecamente umani?
Metahumanism è una galleria di arte digitale, una raccolta di 8 artwork basati sul tema del rapporto tra uomo e tecnologia.
Behind the scenes of LOGOUT è un cortometraggio di 10 minuti sul “dietro le quinte” della mostra, per scoprire un po’ di noi, delle persone che han lavorato a questo progetto.
Per tutti i curiosi che si domandano come nasce una mostra, come lavora un team di persone nella realizzazione di un progetto così complesso, fino al giorno dell’installazione e dell’apertura delle porte.
SYMBIOSIS – 222
Una stanza degli specchi ha sempre il suo fascino, specialmente se contiene una natura pulsante e viva. Un viaggio che dalle radici risale verso la superficie, e si libera nella foresta.
Le scansioni eseguite con la tecnica della fotogrammetria tra i boschi del Nord Italia ed il parco “Clara Zetkin” di Lipsia sono lo specchio della rielaborazione estetica dell’elemento naturale in chiave digitale che applichiamo quotidianamente come un filtro sul mondo esterno.
Symbiosis-222 diventa un portale tra due universi uguali e complementari, che si fondono insieme fino a perdere i propri confini uno dentro l’altro.
Ok.
Ma dove e quando?
LOGOUT – the immersive journey è stato possibile grazie all’incredibile cornice che l’ha ospitato: una ex centrale elettrica riconvertita a museo di arti multimediali.
Un luogo che unisce l’imponenza del cemento industriale al fascino etereo delle proiezioni, degli schermi e delle luci: il museo Kunstkraftwerk di Lipsia.
Non è proprio dietro l’angolo, lo sappiamo… ma se siete in Germania, o se avete in programma di andarci, dopo la visita ai mercatini di Natale, vi invitiamo a visitare questa esibizione, a intraprendere questo viaggio!
Qui per info & tickets.
Tranquilli, siamo già al lavoro per le prossime tappe sia in Italia che non… Musei, curatori ecc… se avete proposte in tal senso non esitate a contattarci.
Continuate a seguire questo progetto perché non starà fermo a lungo…
Nel frattempo, continuate sempre a porvi delle domande, perché le risposte non saranno mai scontate.